Storia della birra

La nascita della birra si perde nella notte dei tempi, si ipotizza almeno 7.000 anni fa. Fonti storiche attestano la birra in tutte le grandi civiltà del passato. Nel periodo romano era, addirittura, la bevanda più bevuta dato che il vino era destinato solo ai ricchi patrizi. Dall’inizio del Medioevo ad oggi la birra è associata ai monasteri Benedettini: veniva prodotta con il nome di pane liquido (poco alcolica e molto zuccherina) per dare energia ai monaci soprattutto nel periodo della
quaresima, durante il quale si osserva l’astinenza e il digiuno.
L’innovazione importante arrivò dopo l’anno 1100 con l’utilizzo del luppolo, introdotto da Santa Hidegard von Bingen (1098-1179) monaca Benedettina. Sant’Arnolfo di Soissons (1040-1087) vescovo e abate Benedettino, santo protettore dei produttori di birra e birrai, fondò l’Abbazia di San Pietro in Oudenburg, dove cominciò a produrre birra che, dietro suo volere, venne rapidamente diffusa tra i cittadini delle zone vicine come difesa dalle malattie: durante il processo
di fermentazione l’acqua era bollita e quindi liberata dagli agenti patogeni.

Le Birre

CHIARAmente... chi non beve non crede!

Datemi una Bionda!

ROSSA di sera bel tempo si spera!

La NERA che sfina!

Pane, amore e IPA

Aromatizzata con lo zafferano

aromatizzata con l'elicriso

Birra Lager PASQUALE

L’80% DEL SAPORE DELLA BIRRA LO DECIDE L’ACQUA!

La sorgente di Valleremita nasce alle pendici del monte Linatro e tramite un antico acquedotto, viene convogliata direttamente nella città di Fabriano per rifornire la fontana Sturinalto (1285 d.c.), storico monumento che sorge nella
centrale Piazza del Comune della città. Vicino alla sorgente si trova l’eremo di Valdisasso visitato da San Francesco per ben due volte: la prima nel 1209, la seconda pochi anni più tardi, nel 1215. Il santo patrono d’Italia lasciò traccia del suo passaggio alla Romita, il nome volgare dell’eremo, perfino con un miracolo. Secondo la tradizione popolare, dopo essersi perso per raggiungere il monastero, Francesco ringraziò il contadino che si era offerto ad accompagnarlo facendogli trovare al suo ritorno il terreno arato
e i buoi riposati.
La storia arricchisce la bontà di questa sorgente. L’acqua e di conseguenza la birra, diventa il più valido alleato per il benessere fisico, permettendo di raggiungere l’equilibrio grazie alle sostanze in essa contenute. Un mix
nutriente e perfetto che sgorga dalla natura.